I consigli direttivi di GIDRM e GIRM hanno conferito la medaglia d’oro 2024 a Roberto Fattorusso con la seguente motivazione:

Roberto Fattorusso, laureato in Chimica all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, dove ha successivamente conseguito il dottorato di ricerca in Scienze Chimiche, ricopre da diversi anni il ruolo di professore ordinario di Chimica Generale e Inorganica presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali, Biologiche e Farmaceutiche dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.

Roberto Fattorusso ha dedicato gran parte della sua carriera scientifica allo sviluppo e all’applicazione della spettroscopia NMR per descrivere, a risoluzione atomica, le relazioni struttura-dinamica che regolano i meccanismi di riconoscimento molecolare e i processi di misfolding in macromolecole di interesse biologico, con particolare attenzione rivolta alle metallo-proteine.

Nei primi anni della sua carriera Roberto Fattorusso si è formato nel laboratorio del Prof. Carlo Pedone dove si occupato di sintesi peptidica. Durante il suo dottorato di ricerca ha partecipato alle attività di ricerca del gruppo del Prof. Silvio Aime dell’Università di Torino, dove ha utilizzato l’NMR allo scopo di investigare complessi paramagnetici. Nel biennio 1997-98 ha lavorato presso lo Swiss Federal Institute of Technology (ETH) di Zurigo nel gruppo del Prof. Wüthrich, vincitore del Premio Nobel in Chimica nel 2002 per il suo contributo alla determinazione della struttura di proteine in soluzione attraverso metodologie NMR. A Zurigo si è occupato dello sviluppo di metodologie NMR ad alta risoluzione per la determinazione strutturale di proteine in soluzione e alla loro applicazione a sistemi di interesse biomedicale. Successivamente, Roberto ha svolto, in qualità di visiting professor, attività di ricerca presso il laboratorio del prof. Maurizio Pellecchia del Burnham Institute of San Diego (USA) focalizzando la sua attenzione all’ottimizzazione di sequenze d’impulso NMR da applicare nel campo del drug discovery.

Nel 2000 ha fondato insieme alla prof.ssa Carla Isernia il centro di Risonanza Magnetica Nucleare (Nuclear Magnetic Center- Caserta NMRCC) dell’Università degli Studi della Campania, che ha dato un grande impulso allo sviluppo, all’insegnamento e alla divulgazione in campo nazionale e internazionale delle moderne tecniche NMR. Attualmente, il NMRCC rappresenta un punto di riferimento per i giovani ricercatori che vogliono approfondire le loro conoscenze sull’utilizzo delle avanzate metodologie NMR per la caratterizzazione strutturale e dinamica di biomolecole in soluzione e in cellula. 

Ad oggi, gli interessi scientifici di Roberto Fattorusso riguardano lo sviluppo e l’applicazione di tecniche di Risonanza Magnetica Nucleare per: i) lo studio degli equilibri conformazionali coinvolti nella formazione di intermedi responsabili di patologie neurodegenerative; ii) la descrizione dettagliata dei meccanismi molecolari che regolano il folding proteico; iii)  la comprensione dei meccanismi molecolari con i quali micro- e nano-plastiche alterano la struttura di una proteina in soluzione e in cellula.

L’attività di ricerca di Roberto Fattorusso è testimoniata da una ricca produzione scientifica, in prevalenza su riviste ad elevato fattore d’impatto, e da inviti a congressi e scuole. Roberto ha sempre partecipato con grande entusiasmo alle attività della comunità NMR organizzando anche congressi e giornate scientifiche su diverse tematiche.

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