Under 35 GIDRM Award

L’Under 35 GIDRM Award 2023, arrivato alla sua ottava edizione, è stato assegnato a FRANCESCA NARDELLI  di ICCOM-CNR di Pisa con la seguente motivazione:

“La Dr.ssa Nardelli ha dato contributi importanti nei diversi settori di applicazione della Risonanza Magnetica Nucleare in cui ha lavorato in diverse istituzioni (studi in soluzione di interazioni supramolecolari e proteina-ligando, caratterizzazione a stato solido di elastomeri e membrane contenenti MOF), come testimoniato dall’elevato numero di pubblicazioni in cui compare come primo nome. Uno degli articoli di cui risulta prima autrice è stato selezionato come “Featured Article” del Journal of Medicinal Chemistry. E’ coautrice di un brevetto. Ha esperienza all’estero. Ha partecipato alle attività di un buon numero di progetti finanziati e tra vari riconoscimenti è risultata vincitrice delle selezioni per il miglior poster al Convegno GIDRM ed è risultata vincitrice del “Premio Internazionale Galileo Galilei giovani” del 2022-23 (Rotary Club, Distretto 2071).”

La commissione esaminatrice (costituita da Laura Ragona, Henriette Molinari e Andrea Mele) e il direttivo GIDRM, che ne ha approvato i lavori, si congratulano con la vincitrice e con i candidati per l’elevato livello dei curricula presentati.

La commissione esaminatrice, dopo aver valutato attentamente le cinque candidature pervenute, tutte di notevole interesse, ha deciso di attribuire all’unanimità il premio GIDRM Under 35 per l’anno
2022, in via del tutto eccezionale ex-aequo alle Dott.sse VERONICA GHINI ed ALESSIA VIGNOLI con la seguente motivazione:

“Entrambe le candidate, Veronica Ghini ed Alessia Vignoli, nonostante la giovane età, sono autrici di un elevato numero di pubblicazioni nel campo risonanza magnetica, che hanno ricevuto un eccellente riscontro da parte della comunità scientifica e di cui sono spesso autrici preminenti. In particolare, Veronica Ghini ha contribuito allo sviluppo delle applicazioni NMR in metabolomica, cimentandosi per prima, nel suo gruppo di ricerca, alla messa a punto di metodi per la valutazione della risposta al trattamento farmacologico su sistemi cellulari; mentre Alessia Vignoli ha messo a punto nuove procedure di metabolomica NMR per l’analisi del condensato del respiro esalato e del liquido cerebrospinale a scopi diagnostici e prognostici nell’ambito di malattie oncologiche, cardiovascolari, respiratorie, celiachia, morbo di Alzheimer e COVID 19. La commissione, non avendo quindi trovato, nei curriculum vitae delle candidate, elementi che mettessero in evidenza la prevalenza di una rispetto all’altra, all’unanimità ha deciso di assegnare il premio GIDRM under 35 ex-aequo ad entrambe.”

Veronica Ghini

Alessia Vignoli

 

L’Under 35 GIDRM Award, giunto alla sua 6. edizione, è stato assegnato per il 2021 a CARLOTTA CIARAMELLI con la seguente motivazione:

“La Dott.ssa Ciaramelli è autrice di buon numero di pubblicazioni scientifiche nell’ambito della risonanza magnetica applicata allo studio di biomolecole in matrici complesse e ai loro effetti sulla salute umana. Tali pubblicazioni hanno ricevuto un ottimo riscontro da parte della comunità scientifica. La Dott.ssa Ciaramelli si distingue inoltre per aver partecipato a numerosi congressi nazionali e internazionali con un considerevole numero di presentazioni orali e poster.”

La commissione esaminatrice (costituita da Mariapina D’Onofrio, Stefano Mammi e Vito Gallo) e il direttivo GIDRM, che ne ha approvato i lavori, si congratulano con la vincitrice e con i candidati per l’elevato livello dei curricula presentati che ha reso interessante la competizione e che denota la vivacità della comunità under 35 del GIDRM.

L’Under 35 GIDRM Award, giunto alla sua 5. edizione, è stato assegnato per il 2020 a ENRICO LUCHINAT con la seguente motivazione:

“Enrico Luchinat ha contribuito a sviluppare nuovi metodi per osservare proteine tramite risonanza magnetica nucleare (NMR) direttamente in cellule viventi (in-cell NMR). Questa tecnica, unica nel suo genere, ha ricevuto notevole attenzione a livello internazionale, in quanto consente per la prima volta di ottenere informazioni strutturali e funzionali a livello atomico su proteine nel loro ambiente fisiologico. Tra le principali applicazioni si distingue la possibilità di monitorare via in-cell NMR eventi di folding e processi di maturazione di proteine intracellulare. Una interessante applicazione in campo biomedico riguarda l’effetto di mutazioni del gene hSOD1 sul processo di maturazione della proteina all’interno delle cellule, che mostrano correlazione con l’insorgenza di una variante familiare della Sclerosi Laterale Amiotrofica.”

La commissione esaminatrice (costituita da Marcello Alecci, Luigi Russo e Stéphane Viel) e il direttivo GIDRM, che ne ha approvato i lavori, hanno apprezzato l’alto impatto e qualità dei lavori scientifici di cui il Dott. Luchinat è spesso autore preminente, il grado di innovazione del progetto di ricerca relativo ad in-cell NMR, ed i numerosi contributi orali su invito a congresso nazionale/internazionale.

La commissione esaminatrice e il direttivo esprimono inoltre soddisfazione per l’ampia partecipazione dei giovani della comunità NMR italiana per l’attribuzione dell’Under 35 GIDRM Award 2020 e si auspica che tale interesse possa ulteriormente potenziarsi negli anni futuri.

La commissione esaminatrice, dopo aver valutato attentamente le due candidature pervenute, entrambe di ottima qualità, ha deciso di attribuire il premio GIDRM Under 35 per l’anno 2019 alla Dott.ssa Allegra Conti con la seguente motivazione:

Allegra Conti si è distinta per l’originalità del suo lavoro nel campo della Risonanza Magnetica per Immagini applicata allo sviluppo di terapie ad ultrasuoni focalizzati (FUS) guidati da MRI ad alti campi per il trattamento del glioblastoma e allo studio della distribuzione di farmaci in tessuti cerebrali dopo l’apertura della barriera emato-encefalica mediante FUS. Il suo CV riflette un solido lavoro di ricerca, rafforzato da lunghe esperienze all’estero, notevole indipendenza scientifica e un’ottima visibilità internazionale nel campo dell’Imaging.

Allegra Conti si è laureata con lode in fisica all’Università “La Sapienza” di Roma e ha ottenuto il Dottorato di Ricerca in Neuroimaging funzionale presso l’Università di Chieti e Pescara, conducendo parte delle sue ricerche presso i Laboratori NeuroSpin del centro di Imaging Molecolare CEA di Parigi-Saclay e ricevendo il titolo di miglior studente dell’anno. È poi tornata a lavorare per due anni negli stessi Laboratori NeuroSpin come vincitrice della sesta edizione dell’azione “Marie Sklodowska-Curie Action Enhanced Eurotalent-ICF” (Panel: Life Science and biotechnology) con un progetto dal titolo “Ultrasound aided delivery of theranostic agents to gliobastoma”. Lavora attualmente come post-doc all’IRCCS Fondazione Santa Lucia di Roma. Ha usufruito recentemente di un “GIDRM mobility grant” presso “The Athinoula A. Martinos Center for Biomedical Imaging” at MGH (Harvard-MIT). Le sue ricerche hanno prodotto pubblicazioni di buona qualità, numerose comunicazioni orali a congressi internazionali ed un seminario ad invito all’INFN di Frascati. Il lavoro di Allegra Conti è stato riconosciuto a livello internazionale con numerosi premi di società scientifiche per la partecipazione a congressi, ma soprattutto con l’attribuzione dell’MSCA Seal of Excellence da parte della Commissione Europea nel 2019.

La commissione per la valutazione del GIDRM Under 35 Award 2018, nominata dal Direttivo GIDRM e costituita da Mariapina D’Onofrio, Giuseppe Pileio e Andrea Mele, ha valutato con attenzione le 6 auto-candidature pervenute prendendo atto con soddisfazione della qualità dei curricula dei candidati e designando all’unanimità la dottoressa Elisa Carignani come candidato più meritevole.

Il Direttivo GIDRM ha approvato i lavori della commissione ed ha quindi deciso di assegnare a Elisa Carignani il GIDRM Under 35 Award 2018 con la seguente motivazione:

Il curriculum della dottoressa Elisa Carignani contiene un buon numero di pubblicazioni scientifiche ma sopratutto una estensiva partecipazione a progetti di variegata natura e un ottimo numero di esperienze all’estero che la commissione e il direttivo hanno particolarmente lodato.

Elisa Carignani ha conseguito la Laurea Specialistica in Chimica presso l’Università di Pisa nel 2009 e il titolo di Dottore di Ricerca in Scienze Chimiche nel 2013. La sua attività di ricerca, condotta nel laboratorio del Prof. Geppi, ha riguardato lo studio di proprietà strutturali e dinamiche di materiali solidi (farmaci e formulazioni farmaceutiche, perovskiti e silici funzionalizzate) e soft (cristalli liquidi, cristalli plastici e polimeri) mediante esperimenti di spettroscopia NMR allo Stato Solido e di rilassometria NMR, applicando un approccio multi-nucleare e multi-tecnica. Ha svolto anche attività di ricerca all’estero presso i laboratori di M. H. Levitt, S. P. Brown e E. Rossler.

La commissione per la valutazione del GIDRM Under 35 Award 2017, nominata dal Direttivo GIDRM e costituita da Donatella Capitani, Marco Geppi, Adele Mucci, Giuseppe Pileio e Daniela Valensin, ha valutato le 11 auto-candidature pervenute.

La commissione ha preso atto con soddisfazione della elevata qualità dei curricula dei candidati, designando all’unanimità Giuseppe Ferrauto come il candidato più meritevole.

Il Direttivo GIDRM ha approvato i lavori della commissione ed ha quindi deciso di assegnare aGiuseppe FerrautoilGIDRM Under 35 Award 2017per il suo importante contributo allo sviluppo di metodi per l’imaging di Risonanza Magnetica.

Giuseppe Ferrauto ha conseguito la Laurea specialistica in biotecnologie molecolari (curriculum imaging molecolare) presso l’Università di Torino nel 2010, ottenendo poi, nel 2014, il Dottorato in scienze farmaceutiche e biomolecolari. La sua attività scientifica, svolta nel gruppo del prof. Silvio Aime, si è focalizzata sullo sviluppo di agenti di contrasto per l’imaging di Risonanza Magnetica e fotoacustico. In particolare, attraverso l’impiego di nuove sonde MRI che sfruttano il rilassamento paramagnetico e/o il trasferimento di saturazione (CEST), ha elaborato mappe multiparametriche per la caratterizzazione del microambiente tumorale.

Il direttivo ha constato con piacere il successo della prima edizione del Premio Giovani, per il quale sono state ricevute 12 candidature di alto livello.

All’unanimità è stato deciso di assegnare il Premio Giovani 2016 a Enrico Ravera.

Enrico Ravera, che ha conseguito il titolo di dottore di ricerca nel 2013, è autore di 44 pubblicazioni nel campo dell’NMR su riviste a indice di impatto medio-alto. Ha ottenuto riconoscimenti e premi sia nazionali che internazionali ed è stato invitato come relatore a convegni e scuole internazionali.
Il suo contributo scientifico più originale consiste nello sviluppo di metodologie NMR di stato solido per lo studio di nuovi campioni biologici.